Una donna che da un giorno all’altro viene lasciata dal suo compagno, dopo una lunga e felice relazione (almeno per lei) e che deve confrontarsi con il sentimento forse più temuto: il disamore.
Come se non bastasse, a infierire c’è l’immagine di una donna più giovane e più bella che adesso se la spassa con il suo uomo.
Com’è possibile, per due persone che si sono amate, che una sprofondi nel dolore e l’altra impazzisca di gioia?
Non era amore?
È questa la domanda da cui parte il libro “A volte mi calmo”, scritto da Anita Docile, illustrato da Catherina Romanelli e pubblicato da Pop Edizioni.
“Io non so come fare.
Se devo provare a difenderlo, il nostro amore
o lasciarti andare.
Nel frattempo, tu non muoverti da qui.
Va bene?”
Di chi è la colpa per quel disamore?
L’autrice ci fa gradualmente scivolare nelle emozioni e nei pensieri della protagonista, che sono anche un po’ i nostri, quando ci colpisce un fulmine a ciel sereno.
Le domande che si ripetono ossessive nella mente, lo struggimento, l’inutile ricerca di un appiglio, mentre la vita si capovolge e si svuota di ogni certezza.
La forza sorprendente di questo libro, però, sta nel fatto che Anita Docile non rinuncia mai a una forte dose di ironia.
Nel momento in cui ci parla dello strazio che sta vivendo, la protagonista riesce al contempo a cogliere i lati comici della situazione, perché è davvero surreale continuare a soffrire per qualcuno che ha rinunciato a noi.
Molti lettori, dopo aver finito il libro, ci hanno scritto di come la risata si mescoli continuamente alla commozione durante la lettura, mentre si empatizza per le sorti della protagonista.
In effetti, una sana autoironia spesso è l’arma vincente per superare anche gravi difficoltà.
“Se il mio uomo
non mi ama più
e invece ama lei
che cosa significa esattamente?
Che non è un periodo fortunato?”
Il volume è inoltre arricchito dai bellissimi acquerelli di Catherina Romanelli. Testi e illustrazioni possono essere staccati e incorniciati per abbellire le pareti di casa come più vi piace.