Se siete capitati su questa pagina, che fa capo a una casa editrice, probabilmente siete dei lettori abituali. È proprio per questo che oggi vogliamo rivolgerci direttamente a voi.
Perché leggete?
Che cosa cercate in un libro?
C’è chi legge per un’insaziabile curiosità verso quella realtà che solo lo sguardo acuto di un bravo scrittore sa mostrare.
C’è chi nella lettura ricerca un accrescimento personale, a livello culturale, tecnico e spirituale.
C’è chi legge per puro svago, nella speranza di un po’ di relax grazie a una storia coinvolgente ma non troppo impegnativa.
C’è chi condivide le proprie letture con amici o famigliari, scambiandosi pareri su un libro e traendo piacere da un fruttuoso intreccio di opinioni.
Chi ama leggere due paginette della buonanotte ai propri figli per educarli alla lettura e, forse, per goderne anche lui.
C’è chi legge esclusivamente biografie o romanzi storici, chi preferisce le storie di fantasia in cui gli autori hanno dato libero sfogo alla loro immaginazione, come nel caso della letteratura fantasy o di quella fantascientifica.
C’è il lettore onnivoro e chi si specializza in un unico settore (gialli, saggi filosofici, letteratura russa).
C’è chi pretende che un testo lo trasporti in luoghi e tempi remotissimi e chi, al contrario, vuole trovare delle letture vicine alle proprie esperienze.
E a voi che cosa piace leggere e, soprattutto, perché?
Scrivetelo nei commenti.
(Pensierino della notte: devo scrivere tanto, ogni giorno, e leggere molto di più. Pensierino del giorno: non basta avere ispirazione, creatività e talento: per scrivere bene servono anche disciplina, determinazione e allenamento.)
Siamo una casa editrice NON A PAGAMENTO, perciò investiamo i nostri soldi, lavoro e competenze solo per pubblicare libri di cui ci innamoriamo. Se siete degli scrittori meravigliosi, potete inviare i vostri testi, in formato word o pdf, a pubblicazione@popedizioni.it Ma prima rileggeteli, valutateli e correggeteli con onestà, generosità e rigore. E ricordate che i refusi non sono una disattenzione, sono una perversione. Grazie.