Come ogni domenica, vi presentiamo un brano tratto dalla nostra pagina FB e IG “Donne non facciamolo in Rete”, nata per tutelare le donne dai pericoli del web.
Piccola premessa: per me Vanessa Incontrada è una donna bella, spontanea e rilassante da guardare in tv.
Mi piace perché rivedo in lei un po’ della nostra normalità, che non sempre (e non tutte) riusciamo a considerare come qualcosa di cui andare fiere.
Non è di certo una di quelle top model in simil-plastica che inondano giornali e web, ma con il suo aspetto normale incarna una bellezza misurata e sorridente.
Ed è per questo che trovo ingiusta l’operazione di body shaming che è stata fatta nei suoi confronti.
Prima la foto di copertina in una rivista che la ritrae in spiaggia con un corpo normalmente imperfetto, poi i commenti velenosi su un post di Instagram in cui Vanessa ha pubblicato una sua immagine durante una corsa.
Ma cosa c’è di così sbagliato nel suo corpo?
Due anni fa Vanessa è apparsa in tutto il suo morbido splendore in una copertina di Vanity Fair, dove con orgoglio metteva in mostra il proprio corpo nudo accompagnato dalla frase: “Nessuno mi può giudicare”. Un messaggio potente e corretto.
Con che diritto le persone ci giudicano?
Senza arrivare agli scoop da rivista di gossip, a tutte noi è capitato almeno una volta di essere squadrate come quarti di bue: “Sei ingrassata, sei sciupata, ti stai trascurando, perché non mangi qualcosa di sano?”.
Di solito mi limito a rispondere: “Io invece ti trovo benissimo. Sei in splendida forma, come sempre”.
È vero, non tutti colgono il messaggio, ma qualcuno ogni tanto arrossisce e si scusa.
Per quanto riguarda Vanessa Incontrada, la risposta più giusta è arrivata dal pubblico di Napoli, che durante il concerto di Gigi D’Alessio ha accolto Vanessa, intervenuta come ospite, con il coro: “Sei bellissima!”.
(Sonia F.)
