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Come ogni domenica, vi presentiamo un brano tratto dalla nostra pagina FB e IG @DonnenonfacciamoloinRete, nata per tutelare le donne e i minori dai pericoli del web.
“Quando gli occhi invecchiano ci mettiamo gli occhiali, quando le orecchie smettono di funzionare utilizziamo gli apparecchi acustici… Insomma nel corso della vita ripariamo diverse parti del corpo. Quando si tratta delle ovaie, invece, il messaggio è: finita qui, sorry. Perché assumiamo questo atteggiamento unicamente verso una parte del corpo?”
Queste parole sono dell’urologa Kelly Casperson, una delle intervistate che hanno preso parte al recente documentario americano “The M Factor”: un viaggio nel tema della menopausa per rompere il silenzio su una condizione che unisce le donne di tutto il mondo.
La menopausa, infatti, è ancora un argomento tabù, e i motivi sono tanti.
Uno dei più evidenti è la convinzione di matrice patriarcale che la femminilità di una donna si esaurisca alla scomparsa delle mestruazioni; una donna che non può più avere figli non è desiderabile dall’uomo perché perde l’unico potere che le è stato concesso dalla società: quello riproduttivo.
La menopausa è anche legata alla paura di invecchiare, condizione che la nostra società teme sempre di più invece di accoglierla come un’esperienza naturale, che può insegnarci molto.
È nostra responsabilità prendere atto di tutto questo e cambiare le cose, cominciando a scardinare gli stereotipi: la menopausa non è la fine! Anzi, ci sono donne che hanno riscoperto la sessualità proprio grazie a lei (a questo proposito una bella storia è raccontata in “A quattro zampe” di Miranda July, che consiglio a tutte di leggere).
Certo, anche la ricerca medica deve fare molto di più per venire incontro alle necessità delle donne che si trovano a convivere con dei sintomi che possono stravolgere la vita quotidiana e lavorativa di ognuna.
Come al solito, le esigenze delle donne sono messe in secondo piano rispetto a quelle degli uomini. Pensate che negli Usa sono stati approvati innumerevoli farmaci per la disfunzione erettile e solo due per il calo della libido nelle donne!
(Stefania S.)

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