65

 

Eccolo quello spicchio d’inverno in cui sembra già di annusare l’arrivo della primavera.
Io di primavere ne ho viste parecchie, eppure ci casco sempre: lo so che poi, dopo le giornate fredde e luminose di fine gennaio, se ne devono macinare ancora tante di giornate grigie prima che si possa levare lo sguardo in alto e dire: sta arrivando la primavera!
E questo “sta arrivando” non saprei se esprima più allegria o più terrore, ma è sempre stupefacente.
Come la luna piena, la primavera getta tante di noi dentro un incanto che mette anche paura, perché sembra che chiami le emozioni e chiami il corpo, come una malìa che spazza via le buone maniere e i pensieri ragionevoli…
È la Natura – lo sappiamo –, una madre possessiva, meravigliosa ma inesorabile, che ci governa con le lune, le maree, le mestruazioni… E la primavera è la sua figlia preferita, l’ambasciatrice più autorevole. E allora si allarga il cuore, si fa più profondo il respiro, e viene spontaneo sciogliersi i capelli e camminare, e accogliere il nuovo di certi incontri e – perché no? – dell’amore che arriva, o forse era una svista.
Quello che so per certo è che in queste giornate in cui della primavera c’è soltanto un’avvisaglia, ho già una voglia pazza di cambiare: cambiare pensieri, cambiare il mio modo di stare al sicuro in certi vestiti, in certi pantaloni, in certe scarpe. In certe frasi sensate che si legano una all’altra come in un film già visto mille volte.
Non capisco le donne che vogliono restare così com’erano, nei loro contorni, uguali a ciò che erano: e si vestono uguale, si pettinano nello stesso modo, cercano di assomigliare sempre a ciò che sono state.
Certo, anche io ero più bella, più agile, ma oggi sono così, e voglio cambiare ancora, e capire com’è che posso diventare, ancora…
L’ho già detto, giovane non sono più. Ma sento che se non mi infilo questi vestiti sicuri, quelli che mi facevano sentire a mio agio sino a ieri, forse sono sulla strada buona per accogliere questa primavera, quando arriverà, con la sua fame di vita e di allegria.
Non sarà facile, ritrovarsi. Non è mai facile essere felici, e nuove.
(Sonia F.)

Lascia un commento

Condividi:

Gli ultimi POST

Le rubriche

Mondo Pop
Donne
come noi
La bottega
delle parole
Parola
d'autore
A voce
alta

Resta aggiornato

Instagram feed