Vite annientate. Abusate e svuotate di ogni senso, in una distratta indifferenza collettiva.
Ventitré racconti ispirati a casi italiani di cronaca vera. Crimini tanto più orribili perché compiuti in assenza di un movente vero e proprio, ma scatenati da trascuratezza morale, noia, mancanza di empatia.
Adolescenti che si trasformano in carnefici, ragazzine vittime di Revenge Porn. Bambini strappati ingiustamente alle loro famiglie e dati in affidamento. Adulti che stuprano, uccidono, disprezzano…
Un mosaico attuale e agghiacciante, una crudele zona d’ombra dentro di noi.
L’assenza di umanità che conduce alla bestialità dei fatti.
Linda non lo sa, che diventare famosa non è così difficile: basta ubriacarsi una sera e lasciarsi filmare durante un rapporto intimo e adesso, ovunque vada, sembra che tutti abbiano già visto quel suo video, condiviso da uno smartphone all’altro, all’infinito.
P.G. Daniel, 43 anni, è nato a Torino e vive a Alessandria. Ha due figli. È laureato in filosofia. Dopo vari lavori, oggi è scrittore a tempo pieno. È autore di oltre venti volumi, nella gran parte di narrativa, romanzi o raccolte di racconti. Ha pubblicato, tra gli altri, i romanzi Il politico, Lo scommettitore, Ingrid e Riccione, Il lungo sentiero dai mattoni dorati, Freakshow, Il suocero e il genero, Il messia di Orogrande, Ego e libido, Yellow Kid, il saggio filosofico Il riso e il comico, i saggi Breve compendio sopra gli umani caratteri e Il manuale dei baffi.
Aderisce al progetto creato da Pop Edizioni: siamo “Voci narranti” senza nome e cognome.