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“Due cose sono infinite: l’universo e la stupidità umana, ma riguardo all’universo ho ancora dei dubbi” ironizzava Albert Einstein.
In effetti si è poi scoperto che l’universo non è infinito ma in continua espansione, e quanto all’infinità dell’idiozia che domina la nostra specie crediamo che nessuno abbia da eccepire.
Perché l’essere umano spesso dice e fa cose tanto sciocche da scontrarsi con la più semplice logica?
Nel corso dei secoli molti pensatori hanno tentato di dare una risposta a questa domanda, spesso adducendo come causa una scarsa capacità di utilizzare le proprie innate risorse intellettive.
Una recente ricerca scientifica invece chiama in causa un agente patogeno.
Secondo gli studiosi di un’università del Nebraska, infatti, il colpevole delle ridotte facoltà cognitive di molte persone sembrerebbe essere un virus piuttosto diffuso in natura, chiamato “ATCV-1”, simile al virus Chlorella da cui sono contaminate le alghe di acqua dolce.
La presenza virale è stata osservata casualmente, mentre si conducevano alcuni esperimenti sulle infezioni della gola.
Gli scienziati hanno potuto notare che almeno il 44% degli ospiti di tale virus presenta un quoziente intellettivo anche di 9 punti più basso rispetto alla media. Chi ne è affetto tende a presentare reazioni e riflessi psicofisici più lenti rispetto agli altri.
È solo una coincidenza o si può pensare di recuperare una quota di intelligenza per mezzo di un antibiotico mirato, per esempio?
Ricordate quella puntata dei Simpson in cui veniva tolto dal naso di Homer il pennarello che si era infilato da bambino così in profondità da abbassare le funzioni cerebrali, recuperate completamente al momento dell’estrazione?
Forse accadrebbe così.
O forse l’illogicità di alcuni comportamenti non dipendono affatto da un deficit intellettivo, bensì emotivo.
In tal caso, non basterebbe un farmaco a renderci meno autodistruttivi, aggressivi, ostili e tuttavia facilmente manipolabili da qualunque efficace strategia di marketing.
Ormai sembra che molti di noi lavorino solo per poter spendere, e spendano solo per poter mostrare.
Ma a chi, visto che di fatto siamo indifferenti a chiunque?

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