Si sa, i ricchi sono strani. Se poi sono ricchissimi le stranezze aumentano…
A Bordighera c’è una splendida villa progettata nel 1940 dal geniale architetto Gio Ponti: 1000 metri quadri, 10 stanze, 10 bagni, un parco terrazzato di 23mila metri quadri con sculture di De Chirico e altri famosissimi artisti.
Persino il garage-museo è stato progettato dall’archistar giapponese Kenzo Tange e la casetta del custode è di 215 metri quadri.
Vi starete chiedendo a gran voce in che cosa consista la stranezza: nel parco del villone ogni giorno passano ben 60 treni. Infatti la linea Genova-Ventimiglia attraversa la proprietà di Villa Ego come se nulla fosse.
Avete letto bene: 60 treni, che nemmeno ad abitare dentro la linea rossa del metrò di Milano si sentirebbe altrettanto sferragliare.
La leggenda narra che il Benito nazionale, quando era in visita al villone, facesse fermare il treno direttamente in giardino, anche se per comodità i proprietari successivi fecero costruire un eliporto e 4 appartamenti per gli ospiti, così da stare ognuno in santa pace.
La villa, di proprietà di un’agenzia immobiliare che fa capo a Renato Della Valle, da qualche settimana è in vendita a un prezzo che farebbe sfigurare persino la dimora di un maragià: 50 milioni di euro, sculture comprese.
Sul sito dell’agenzia, tra i tanti pregi elencati, si legge che dista in elicottero 5 minuti dal Principato di Monaco e 45 dal centro di Roma (che neanche con un razzo ultraspaziale, ma si sa che per vendere un villone da 50 milioni bisogna esagerare.)
E a proposito di menzogne, per qualche motivo nella descrizione della villa non si fa il minimo accenno al passaggio dei treni.
Potrebbe essere un problema?