Bonus facciate, bonus monopattino, addirittura bonus terme.
Nei mesi scorsi il Governo ha varato numerosi incentivi economici, mentre tantissime persone ne chiedevano a gran voce un altro, altrettanto urgente: il bonus psicologo.
Se da Palazzo Chigi ci si è mossi con una certa lentezza in questa direzione, la Lombardia ha scelto di anticipare i tempi, approvando all’unanimità in Consiglio Regionale un provvedimento che istituisce l’introduzione dello psicologo di base gratuito. Una scelta lungimirante.
Soprattutto una decisione che va in aiuto di migliaia di cittadini che necessitano del supporto di professionisti ed esperti per superare difficoltà emotive e psicologiche, senza dover sborsare cifre esorbitanti.
Lo psicologo di base gratuito è un passo in avanti, ma non basta. Serve una presa di coscienza delle istituzioni a tutti i livelli affinché la salute e il benessere mentale dei cittadini diventino e rimangano una priorità nell’agenda dei governi.
Ognuno di noi può trovarsi in una condizione di fragilità emotiva e psicologica tale da aver bisogno del supporto di un professionista.
Non c’è alcuna vergogna nel chiedere aiuto, nel cercare sostegno per superare un momento di crisi interiore.
Lo ha ricordato recentemente il cantante Sangiovanni in un intenso monologo a “Le Iene”, parlando dei suoi problemi di ansie e paure dalle quali ha iniziato a uscire grazie a un percorso terapeutico.
“Ho capito che in ogni forma di dolore c’è sempre una forma di dignità. A volte mi sento forte, molte più volte non mi sento in grado. Ma quando succede ho capito che posso chiedere aiuto e qualcuno mi tenderà la mano; chiedere aiuto non è una debolezza, è una forza”.
Scegliere di farsi aiutare è un atto di coraggio e di amore verso se stessi: il primo passo per una vera guarigione.