88

Lo spreco alimentare è uno dei problemi di cui si parla meno ma che, purtroppo, affligge le economie occidentali.
C’è però chi ha deciso di contrastare sul serio questa pessima abitudine.
È il caso della Spagna, dove recentemente è stato approvato un progetto di legge che mira a “modificare i processi della catena alimentare nei punti in cui essa è più inefficiente”.
Concretamente si tratta di un piano anti-spreco a cui dovranno attenersi le aziende: le medie e grandi imprese saranno obbligate a trasformare la frutta non più vendibile in confetture o succhi, e nei ristoranti sarà obbligatoria la “doggy bag”, ovvero l’asporto di ciò che non si è consumato per poterlo mangiare a casa.
Spesso quando andiamo a fare la spesa nei supermercati cerchiamo i prodotti più attraenti.
Con questa nuova legge dovranno essere proposte delle linee di vendita per prodotti “brutti o imperfetti”, ma comunque buoni, perché proprio l’inestetismo di alcune merci provoca lo spreco di quasi 1300 tonnellate di cibo ogni anno.
Via libera poi a prodotti stagionali, biologici e a chilometro zero.
E multe salate per chi non rispetta le regole.
In Spagna si punta alla rivoluzione contro lo spreco alimentare. E in Italia?
Anche da noi le cose non vanno bene.
Quasi otto miliardi di euro l’anno è il valore dello spreco alimentare nel nostro Paese, e oltre il 60% è generato tra le mura domestiche.
Certo, ci sono le campagne di educazione alimentare nelle scuole e in ogni ristorante si può richiedere la “doggy bag”, ma abbiamo bisogno di ben altro.
Serve una presa di coscienza: le risorse del pianeta non sono inesauribili.
Dobbiamo ripensare al nostro modo di porci nei confronti dell’ambiente e quindi anche del cibo, magari incominciando a comprare solo quei prodotti che si è certi di consumare senza fare inutili scorte.
Per non rimpiangere tutte quelle pietanze che abbiamo gettato nel pattume solo perché erano un po’ annerite e poco appetitose.

Lascia un commento

Condividi:

Gli ultimi POST

Le rubriche

Mondo Pop
Donne
come noi
La bottega
delle parole
Parola
d'autore
A voce
alta

Resta aggiornato

Instagram feed