38

 

“Fra esattamente 139 pagine Claudia e Alekos, gli ignari protagonisti di questa storia, si baceranno seduti sul costone di una parete rocciosa a Creta, nella suggestiva Gola di Samaria.
Claudia penserà: accidenti, questo sì che è un bacio.
Alekos invece penserà a un mucchio di porcate.
E dopo essersi baciati per parecchio tempo, tutti e due penseranno una cosa ovvia: “voglio sentirlo dentro di me”; “voglio stare dentro di lei”.
Come talvolta accade, questo pensiero avrà un seguito e qualche complicazione. Perciò, nelle pagine che precedono l’incontro è necessario raccontare chi è Claudia e chi è Alekos, e di come ogni storia abbia un prima, un durante e “quasi” sempre un dopo.
Quindi, cominciamo dall’inizio.
Claudia e Alekos – come i nomi stessi suggeriscono – sono una donna e un uomo e dunque non hanno nulla in comune, a parte il fatto di trovarsi in un giorno di agosto nello stesso luogo, nello stesso momento.
Ma se anche appartenessero a un medesimo genere sessuale, non potrebbero essere più diversi tra loro. Infatti Claudia e Alekos – per carattere e stile di vita – sono uno per l’altra l’equivalente di due rette parallele che anziché procedere allineate in eterno, per qualche incomprensibile motivo, si incontrano in un punto e in un tempo scanditi da leggi che non sono fisiche ma forse metafisiche (quelle stesse leggi conosciute anche con il nome di fortuna o sfortuna, a seconda dell’esito della vicenda).
E solo un uomo e una donna insieme sono capaci di trasformare la trama armoniosa di qualunque incontro in una matassa informe e aggrovigliata, perché se ci accoppiassimo tra simili tutto sarebbe più semplice, divertente e soprattutto duraturo, ma noi umani non ci accoppiamo quasi mai tra simili.”
(Tratto dal romanzo “La turista italiana”, in vendita solo su popedizioni.it)

 

Lascia un commento

Condividi:

Gli ultimi POST

Le rubriche

Mondo Pop
Donne
come noi
La bottega
delle parole
Parola
d'autore
A voce
alta

Resta aggiornato

Instagram feed