“Ho conosciuto un’altra donna.
Così mi ha detto: un’altra donna.
Come
se io fossi quella cosa lì.
Una donna e nient’altro.
Come se tutto il tempo
e tutte le mie parole
mi avessero reso simile a una qualunque donna.
Una di quelle creature graziose
e deliziose, che puoi incontrare
ovunque
e infatti lui ne aveva incontrata un’altra.
Un’altra donna
e non io.”
(Versi tratti da “A volte mi calmo” di Anita Docile, con illustrazioni di Catherina Romanelli, in vendita su www.popedizioni.it)