Per la nostra rubrica, interamente dedicata a tutti gli scrittori del socio-cosmo, oggi vi presentiamo il testo di Alberta.
Continuate ad inviarci le vostre creazioni e noi continueremo a darvi voce!
Se saprete immergervi, vi troverete circondati da una natura dal carattere altezzoso e supponente. E capirete che questa non è affatto un’isola conciliatrice.
Se saprete ascoltare, scoprirete che il vento qui è come un compagno impettito ed eccessivamente loquace, che ti sferza le orecchie con sillabe schiette e taglienti. Se saprete osservare, vi riempirete gli occhi di una terra densa, dai profili bruschi, dove vi fanno da padrone caprette grinzose, salde sui loro troni di roccia emanante un calore spigoloso. E se saprete essere umili, non potrete far altro che cedere a lui e alla sua creatività presuntuosa. Amerete il suo carisma così forte da essere corrosivo e lenitivo allo stesso tempo. Avvertirete il suo grattare e il suo scalfire, attimo dopo attimo, fino a ritrovarvi circondati da pura e semplice essenza. È proprio lui, il grande blu. Se saprete sentire, vi regalerà quello che resta.