Per la nostra rubrica, interamente dedicata a tutti gli scrittori del socio-cosmo, oggi vi presentiamo il testo di Giovanna dal titolo “In risposta a Stefano, che mi ha scritto qui”.
Continuate ad inviarci le vostre creazioni e noi continueremo a darvi voce!
Il cuore non si spezza, si ferma solo quando il corpo muore, ma può cambiare.
Il cuore può soffrire talmente tanto, o gioire in modo talmente intenso, da cambiare la propria natura.
Il mio cuore non aveva paura di niente, mi spingeva tra le onde del mare in burrasca e fra le tue braccia con lo stesso divertito stupore.
Ho creduto alle tue parole, ho sognato un futuro che sentivo vicino, a portata di mano, e bastava volerlo per poterlo afferrare, ma era un futuro irraggiungibile e lontano, e adesso tremo, il mio cuore trema, perché conosco il dolore che ho subito, riconosco l’odore e il sapore della sofferenza che mi hai lasciato.
Tu mi hai cambiato il cuore.
Prima di incontrarti il mio cuore non aveva paura di niente.
Oggi non so amare.