“Secoli di poesia e siamo sempre al punto di partenza” scriveva Charles Bukowski, riconoscendo alla poesia un potere salvifico che, però, nulla può contro la stolidità umana (e letteraria).
Secoli di poesia che avrebbero potuto realmente cambiare in meglio l’essere umano, se l’essere umano si fosse lasciato contaminare dalla bellezza di quest’arte antichissima, a cui bisognerebbe guardare sempre con devozione.
La poesia: la forma letteraria per eccellenza che in Italia nessun editore vuole pubblicare perché non è commerciale, non è mainstream e quindi non vende.
Noi di Pop Edizioni, invece, abbiamo creduto ostinatamente nei versi di questa giovanissima poetessa, Roberta Margiotta, e nella sua raccolta “Ero feroce in sogno”, e l’abbiamo pubblicata con orgoglio.
E anziché tentare di spiegarvi perché questo libro meriterebbe di essere letto, godendo di ogni parola, vi affidiamo ai versi dell’autrice, così che possiate decidere liberamente se vi emozionano o no.
“Mai se ne andrà
né mai troverà espiazione
il cane randagio
che rincorre il tempo
leccandosi le zampe
nelle feritoie
di questa città incantata
e sola
attrice di un insaziabile rito
che di notte sparge
sangue infanticida
Sotto gli artigli
il marciume del reato
inconfondibile
attrae con il suo fetore spesso
le anime irrequiete
nascoste nei subbugli
nei sobborghi
di una borghesia infelice
eccelsa nel suo nido
di mutande
whisky
e ferite.”
Potete acquistare “Ero feroce in sogno” sul nostro sito, in offerta a 9 euro. È disponibile anche in versione e-book, a 4,50 euro.
