Una volta che avrete pubblicato il vostro libro verrà il momento di presentarlo un po’ in giro.
Ci sono varie modalità per le presentazioni: si può pensare a un reading, ossia a un evento in cui voi o chi per voi (un attore) ne reciti alcuni brani, magari accompagnato da un sottofondo musicale.
Oppure presentazioni in cui lo scrittore viene introdotto da una persona di un qualche prestigio (un collega, un giornalista, un critico) che lo incalzi con una serie di domande sulla recente pubblicazione.
Infine c’è la presentazione in solitaria, in cui sarete da soli di fronte ai partecipanti, che saranno liberi di porvi qualunque domanda.
Ma dove si svolgono le presentazioni?
Avete varie opzioni: buona parte delle librerie sarà sempre disposta ad aprirvi le porte, altrimenti potete organizzare un incontro con la biblioteca locale, potete affittare un salone, se siete convinti di riuscire a calamitare un sufficiente numero di persone.
O potete indirizzarvi su luoghi più fantasiosi. Pub, stazioni balneari, ristoranti, associazioni, nelle grandi città ci sono addirittura delle palazzine che all’interno dei vani comuni, utilizzati solitamente per le riunioni condominiali, ospitano a cadenza regolare presentazioni di libri.
Qualunque posto va bene per parlare di quello che avete scritto, anche quelli apparentemente meno idonei. Non fate mai gli schizzinosi.
(Pensierino della notte: devo scrivere tanto, ogni giorno, e leggere molto di più. Pensierino del giorno: non basta avere ispirazione, creatività e talento: per scrivere bene servono anche disciplina, determinazione e allenamento.)
Siamo una casa editrice NON A PAGAMENTO, perciò investiamo i nostri soldi, lavoro e competenze solo per pubblicare libri di cui ci innamoriamo. Se siete degli scrittori meravigliosi, potete inviare i vostri testi, in formato word o pdf, a pubblicazione@popedizioni.it Ma prima rileggeteli, valutateli e correggeteli con onestà, generosità e rigore. E ricordate che i refusi non sono una disattenzione, sono una perversione. Grazie.