173

Oggi, oltre all’estate, cominciano anche gli esami di maturità per i ragazzi che hanno frequentato l’ultimo anno delle superiori.
Ne approfittiamo quindi per parlare di uno dei primi cimenti per lo scrittore in erba: il tema in classe.
Questo compito rappresenta una delle occasioni in cui siamo obbligati a mostrare a qualcuno come e che cosa scriviamo.
Al pari di tutte le altre verifiche scolastiche, il tema spesso viene preso come un dente da togliere il più rapidamente possibile.
Può però essere una buona chance per ricevere il giudizio di una persona abbastanza titolata da poter giudicare la nostra scrittura, indipendentemente dal voto finale.
Un buon professore è chiamato ad affinare la nostra tecnica per forza di cose ancora piuttosto rudimentale. Deve correggere gli errori grammaticali, è vero, perché questa è la base: saper scrivere correttamente.
Fatto questo, dovrebbe saperci aiutare a migliorare l’esposizione. Le maestre di un tempo insegnavano che un tema ha un cappello e una coda, cioè un’introduzione e una conclusione possibilmente a effetto. In mezzo c’è il corpo del testo vero e proprio. Già imparare a rispettare queste tre fasi non è da poco.
La fluidità dello stile e una scelta non banale delle parole sono altre due regole con cui è bene prendere confidenza sin da subito. Quello che però l’insegnante non dovrebbe mai censurare è il punto di vista dell’alunno.
(Pensierino della notte: devo scrivere tanto, ogni giorno, e leggere molto di più. Pensierino del giorno: non basta avere ispirazione, creatività e talento: per scrivere bene servono anche disciplina, determinazione e allenamento.)
Siamo una casa editrice NON A PAGAMENTO, perciò investiamo i nostri soldi, lavoro e competenze solo per pubblicare libri di cui ci innamoriamo. Se siete degli scrittori meravigliosi, potete inviare i vostri testi, in formato word o pdf, a pubblicazione@popedizioni.it Ma prima rileggeteli, valutateli e correggeteli con onestà, generosità e rigore. E ricordate che i refusi non sono una disattenzione, sono una perversione. Grazie.

Lascia un commento

Condividi:

Gli ultimi POST

Le rubriche

Mondo Pop
Donne
come noi
La bottega
delle parole
Parola
d'autore
A voce
alta

Resta aggiornato

Instagram feed