195

Uno dei tanti aspetti spiacevoli del diventare adulti è che si perde via via freschezza, e si perdono anche sane abitudini come sedersi per terra anziché in poltrona, cantare a squarciagola in riva al mare e annotare le proprie riflessioni in un diario personale.
Quanti di voi hanno trascorso ore a riempire pagine segrete? Resoconti dettagliati di emozioni che apparivano ancora sconosciute…
Oggi, con l’avvento dei social, in cui tutto è mostrato e condiviso, l’idea di scrivere qualcosa soltanto per sé – parole che nessuno dovrà mai leggere, a parte noi – appare quantomeno sbiadita, se non desueta.
Eppure c’è qualcosa di realmente prezioso nel decidere di dedicarsi un tempo sano, diverso da quello trascorso per esempio all’aria aperta, perché è un tempo segreto, che non ha altro scopo se non ascoltarsi e ritrovarsi.
Quando si ha intenzione di riempire una pagina bianca, si fa più caso a tutto quel che avviene fuori e dentro di noi: ci si sforza di pensare, lo sguardo non è distratto. Ma solo con la promessa di una comunicazione riservata, appartata, si può essere realmente sinceri sulle impressioni che ne abbiamo ricavato.
Perciò, che siate inclini alla scrittura o meno, in questo mondo di messaggi vocali e like staccare la mano dallo smartphone e afferrare un diario personale può diventare un esercizio interessante.
Giusto per provare a ricordarci di chi siamo.
E proprio nella speranza di salvare biro e stilografiche dall’estinzione, abbiamo deciso di creare il diario perfetto, intitolato “A volte mi calmo”.
Potete comprarlo sul nostro sito a 8 euro, con un semplice click, e poi riempirlo a dismisura di parole.
I saluti questa volta li affidiamo a Oscar Wilde: “Non viaggio mai senza il mio diario. Bisogna sempre avere qualcosa di sensazionale da leggere”.
(Pensierino della notte: devo scrivere tanto, ogni giorno, e leggere molto di più.)
Siamo una casa editrice NON A PAGAMENTO, perciò investiamo i nostri soldi, lavoro e competenze solo per pubblicare libri di cui ci innamoriamo. Se siete degli scrittori meravigliosi, potete inviare i vostri testi, in formato word o pdf, a pubblicazione@popedizioni.it Grazie.

Lascia un commento

Condividi:

Gli ultimi POST

Le rubriche

Mondo Pop
Donne
come noi
La bottega
delle parole
Parola
d'autore
A voce
alta

Resta aggiornato

Instagram feed