Per la nostra rubrica, interamente dedicata a tutti gli scrittori del socio-cosmo, oggi vi presentiamo il testo di Giusi Tagli.
Continuate ad inviarci le vostre creazioni e noi continueremo a darvi voce!
Io Resto
“Apro le braccia e puoi andare.
Realizzo così che stringere è meno faticoso di lasciare.
Sciolgo i fili e sei libero.
Corde all’aria segnano molli la tua assenza.
Quando torni hai morsi decisi e denti più bianchi.
Gli occhi hanno il colore di chi ha guardato lontano.
La scoperta di ciò che non conoscevi ti fa più alto.
Hai portato pesi che ti hanno rinfrancato e non sei stanco.
Quel che accade nel mezzo è cosa non detta.
Chi accompagna il tuo cammino ha sembianze che non condivideremo.
Tu per fastidio, io per rispetto.
Chiudo il cerchio e stavolta so che è condizione transitoria.
Nello spazio che era nostro, rimarrai solo il tempo che occorre.
Quando l’aria cambia, sarai pronto a ripartire.”