A VOCE ALTA
Per la nostra rubrica, interamente dedicata a tutti gli scrittori del socio-cosmo, oggi vi presentiamo il testo di Enu dal titolo “Amore mio”.
Continuate ad inviarci le vostre creazioni e noi continueremo a darvi voce!
Prima o poi le parole sarebbero giunte, lì
dove è affiorato il pianto.
Non dimentico il tuo pianto di uomo
senza forza, senza coraggio
che assiste, e vuoi e non vuoi,
e assisto, quindi voglio,
alle tue lacrime.
Non hai fermato me, la sera
il cielo pulito, non hai fermato il buio
il rumore, la strada di sempre
e quelle lacrime solo tue.
Tu, unico a fermare il passo,
ma non l’evento,
sei ancora lì.