“È tempo di mordere” è la novità editoriale di Pop Edizioni. Scritta dai Troglodita Tribe, è un’opera di pura Cinofilia nera sul rapporto tra uomini e cani, ribaltandolo e sviscerandolo in 86 micro-racconti spietati e spassosissimi.
Siamo proprio sicuri che il cane, dopo tutti i soprusi subiti dall’uomo, abbia ancora voglia di essere il suo fedele amico, scodinzolante e docile?
Nelle pagine di questo libro finalmente troverete cani che si ribellano alle angherie dei loro padroni, compresi i tentativi scriteriati di umanizzarli a tutti i costi e le manifestazioni eccessive di affetto.
Cani che mordono, ringhiano, si alleano ad altri cani per liberarsi da una catena che ormai non sopportano più.
“È tempo di mordere” è a pieno titolo un libro cinico, in senso letterale, morale e filosofico, considerando che la parola “cinico” deriva dal genitivo di kýōn, “cane” in greco antico.
Cinici furono chiamati quei socratici minori capeggiati da Diogene proprio perché “abbaiavano” contro le convenzioni sociali da loro ritenute sbagliate.
Ecco perché la raccolta dei Troglodita Tribe è tre volte cinica: nel senso canino del termine, nel riuscire a sfatare in modo tranchant molti cliché sul connubio uomo-cane e infine per un certo cinismo di cui i racconti sono intrisi.
Una crudeltà ridanciana che non risparmia nessun atteggiamento umano verso i nostri amici a quattro zampe, che serve a farci riflettere sui tanti errori che commettiamo, anche quando siamo spinti dalle migliori intenzioni, senza considerare fino in fondo la loro vera natura e il rispetto che dovremmo portare costantemente.