210

Come ogni domenica, vi presentiamo un brano tratto dalla nostra pagina FB e IG “Donne non facciamolo in Rete”, nata per tutelare le donne dai pericoli del web.
Credo che nessuno abbia potuto scordare la notizia della violenza di gruppo subita da una ragazza a Palermo la sera del 7 luglio scorso. Se n’è parlato tanto, tra condanne pubbliche e giustificazioni degli aggressori in privato.
Ora è lei a rilasciare un’intervista, in prima persona, durante un programma televisivo.
Prima di tutto ci ha tenuto a ricostruire i fatti: lei già conosceva e frequentava uno di loro, che con l’inganno l’ha fatta prima ubriacare e poi l’ha condotta in un luogo appartato, chiamando il resto del “branco” per fare sesso di gruppo contro il volere della ragazza.
Dopo quell’orrendo episodio ha anche dovuto sopportare gli insulti sui social, in tutti questi mesi, appena è emersa la sua vera identità e gli utenti di Internet la sono andata a cercare sui vari profili.
Lei non ha desistito, non si è nascosta, ha affrontato tutti a muso duro rispondendo prontamente a ogni critica, a ogni offesa.
E ribadisce che non è lei la colpevole, che non è lei a doversi vergognare. In un mondo a volte così stupidamente maschilista come il nostro, sembra quasi che la colpevole sia la vittima e non gli stupratori.
Lei è una giovane donna con una grande forza di carattere e con un coraggio non comune. Dopo aver vissuto un’esperienza tragica, che avrebbe potuto stritolare la psiche di chiunque, è riuscita a ritornare in pubblico a testa alta e proclamare a piena voce, per sé e per tutte le altre vittime di violenza, che la libertà di una donna non significa affatto mettersi a disposizione di chiunque voglia approfittarne.
Quando la società diventerà finalmente civile, al punto da permetterci di vivere la vita pienamente, senza il timore che qualcuno ci salti addosso confondendo una piena emancipazione con un consenso che invece non abbiamo mai dato?
(Sara D.)

Lascia un commento

Condividi:

Gli ultimi POST

Le rubriche

Mondo Pop
Donne
come noi
La bottega
delle parole
Parola
d'autore
A voce
alta

Resta aggiornato

Instagram feed