Come ogni domenica, vi presentiamo un brano tratto dalla nostra pagina FB e IG “ Donne non facciamolo in rete ”, nata per tutelare le donne dai pericoli del web.
A tre anni dallo “stupro di Capodanno” non è ancora tempo di giustizia per la 16enne che quella notte, in una villetta a Primavalle, è stata drogata e stuprata da cinque persone.
Il padre della vittima lo scorso luglio ha scritto una lettera aperta ad Asia, la ragazza coinvolta nello stupro di gruppo di Palermo.
Nella lettera ha parlato della vita spezzata di sua figlia: gli attacchi di panico, l’agorafobia, l’insonnia, le terapie farmacologiche, il profitto scolastico altalenante, l’incapacità di fidarsi, anche oggi che, 19enne, avrebbe diritto a “spiccare il volo dell’indipendenza”.
Questa notte festeggeremo l’inizio di un nuovo anno e non vogliamo più che episodi simili capitino ancora (né a Capodanno né mai), perciò ecco alcuni consigli per le giovanissime che si apprestano a festeggiare:
‒ In situazioni caotiche e affollate, meglio andare con una o più persone amiche, di cui vi fidate davvero.
‒ Non accettate bevande da estranei e tenete d’occhio il barman. Anche dopo aver preso la bevanda, non perdete mai di vista il bicchiere (si può coprire con il palmo della mano l’apertura in alto).
‒ A meno di trovarvi in un ambiente sicuro al 100%, non esagerate con l’alcol, non assumete droghe.
‒ Non allontanatevi per appartarvi con uno sconosciuto. Si può chiacchierare (e sì, anche baciarsi) con gli amici lì vicino.
‒ Non lasciate un’amica con qualcuno appena conosciuto. Tra donne vige la sorellanza, non ci si lascia da sole.
‒ Non accettate passaggi da chi è su di giri.
Un ultimo consiglio: fate in modo che il 2024 sia l’anno giusto per realizzare i vostri sogni. Auguri!
(Francesca B.)
