La notizia ha suscitato molto clamore: cinque ventenni, cinque Youtuber riuniti nel collettivo “TheBorderline”, a bordo di un suv hanno travolto un’utilitaria su cui viaggiava una famiglia, ferendo gravemente la mamma e uccidendo un bimbo di cinque anni.
Tutto era cominciato per una “challenge”, come vengono chiamate le sfide che alcuni influencer lanciano sui loro profili social per farsi seguire da quanti più follower possibile, visto che sul web maggiore è il numero di visualizzazioni di un filmato e più soldi si guadagnano.
La sfida era quella di guidare un’automobile per cinquanta ore consecutive. La quarantesima ora è risultata fatale per la famiglia investita.
La vettura noleggiata per l’occasione, per fare colpo sugli spettatori virtuali, era una Lamborghini Urus, un suv che pare costi milleduecento euro al giorno. Il veicolo della famiglia travolta era una Smart.
Possiamo immaginare la violenza dell’impatto, soprattutto per l’alta velocità della Lamborghini che, dalle indagini, pare viaggiasse a oltre 100 km/h, nel centro di Casal Palocco, un quartiere residenziale alle porte di Roma dove i limiti di velocità sono di 30 km/h.
I cinque alla guida ridevano e scherzavano e sembra che abbiano continuato a fare filmati persino dopo l’incidente, tanto da scatenare la rabbia di chi era accorso e del padre del bimbo ucciso.
Il conducente del suv pare sia risultato positivo al test sull’uso di droghe.
Ormai resta solo da aspettare che la giustizia compia il suo corso e che il colpevole sconti una condanna per omicidio stradale con tutte le aggravanti del caso.
Però un’amarezza rimane: è possibile che tra le migliaia di follower che assistevano alla diretta non ci sia stata una sola persona che abbia pensato di segnalare alle forze di polizia il comportamento pericoloso di questi cinque scellerati?
Sarebbe forse bastato a salvare la vita di un bambino e la serenità di un’intera famiglia che, da adesso in poi, è condannata a provare un immenso dolore.
E invece, per le crudeli leggi del web, il giorno dopo l’incidente al canale dei TheBorderline si sono iscritti 24.000 nuovi follower.
Forse si aspettavano di poter assistere alle dirette dal carcere?
