Concedersi un po’ di relax sembra semplice, ma riuscire a farlo senza sentirsi in colpa è una conquista.
Imparare a ritagliarsi una tregua dall’obbligo di essere produttivi regala benefici sorprendenti per la salute, la capacità decisionale e la creatività.
Lo dice la scienza, che da poco ha iniziato a considerare il riposo nelle ore di veglia un tema importante: bisogna lasciar riposare la mente per almeno tre ore al giorno.
“Uno dei motivi per cui è difficile rilassarsi è che la nostra cultura non valorizza il riposo, spesso ritenuto una perdita di tempo o un segno di pigrizia” spiega Claudia Hammond, psicologa britannica che ha ideato The Rest Test, il più grande studio al mondo sul riposo.
“Nelle società occidentali esiste una forte etica del lavoro, e la fatica è più considerata rispetto al tempo libero nel definirci di successo. Siamo sottoposti a pressioni non solo per sforzarci di migliorare nella nostra vita professionale, ma anche in quella personale, e quindi incoraggiati a riempire il nostro tempo libero andando in palestra, cucinando piatti fantastici o imparando una lingua.”
Quindi dormire bene non basta: abbiamo anche bisogno di riposarci e rilassarci durante la giornata per calmare i pensieri molesti, trovare un po’ di pace mentale e sentirci rigenerati.
Ma che cos’è, esattamente, il riposo?
È un concetto più ampio del sonno, e imparare a riposare per avere un migliore equilibrio tra vita e lavoro porta effetti benefici anche sulla salute fisica e mentale.
“Non bisogna commettere l’errore di saltare l’attività riposante quando le vicende della vita si fanno impegnative. Va considerata una priorità come qualsiasi altra cosa. Anche aspettare i treni o essere in coda all’ufficio postale possono diventare opportunità inaspettate ma gradite di riposare, anziché fastidi o frustrazioni.”
In pratica dovremmo imparare a fare quel che da bambini a scuola ci proibivano di fare: distrarci e guardare fuori dalla finestra, senza pensare a niente, magari isolandoci dagli altri.
Soprattutto senza prenderci troppo sul serio, trasformando anche il riposo in una delle tante attività da spuntare sulla lista dei doveri.
