Nel luglio del 2013 un uomo della provincia di Ravenna, padre di due bambine, era sparito nel nulla, lasciando credere a tutti di essersi suicidato. Aveva lasciato varie lettere ai genitori e all’ex moglie per spiegare i motivi della tragica decisione.
L’ultima notizia, emersa dalle indagini dei carabinieri, era il ritrovamento della sua automobile ad Ancona, vicino al porto, e l’acquisto di un biglietto per Patrasso. Poi più niente.
In mare furono ritrovati i suoi vestiti, le sue scarpe e altri oggetti e tutti pensarono che si fosse gettato in mare durante la traversata.
Il terribile suicidio di un uomo disperato. Perciò anche la procura a un certo punto decise di archiviare il caso.
Quando però la ex moglie, l’anno scorso, ha provato a ottenere il divorzio, tramite il suo avvocato ha scoperto che l’uomo era vivo e vegeto e aveva da poco richiesto all’ambasciata che gli fosse riconosciuto lo stato di italiano residente in Grecia.
Apparentemente incredula ha anche avvisato la trasmissione televisiva “Chi l’ha visto?”, alla quale già si era rivolta ai tempi della scomparsa.
Dalla Rai è partita una troupe che ha effettivamente incontrato il fuggiasco, che nel frattempo si è rifatto una vita laggiù.
Lui non ha voluto rilasciare dichiarazioni e, anzi, ha tentato di convincere i giornalisti a far finta di non averlo mai incontrato.
L’uomo adesso sarà processato a Ravenna per violazione degli obblighi familiari.
Nel frattempo, come sempre, impazzano una serie di notizie, forse dicerie, forse no, che gli inquirenti dovranno verificare.
Pare infatti che la famiglia fosse a conoscenza già da qualche anno che l’uomo viveva in Grecia tranquillamente.
Per quale motivo una persona scelga di inscenare un finto suicidio, anziché andarsene per la sua strada, comunicandolo ai familiari, è del tutto incomprensibile.
Che avesse debiti, che avesse dei guai da risolvere, giustifica il dolore di chi per tanti anni lo ha creduto morto?
Comunque sia andata, ci sono due adolescenti che da molto tempo conoscono una sola verità: il loro papà ha rinunciato a vederle crescere, ha scelto di non fare parte della loro vita.
Triste, ma vero.
