150

Marito irreprensibile, padre di quattro figli, sindaco del comune laziale di Santa Marinella, 77 anni, Pietro Tidei è stato ripreso da alcune telecamere nascoste mentre, in due diverse occasioni, faceva sesso negli uffici municipali, anche con una rappresentante ministeriale.
I video sono stati tempestivamente diffusi, creando uno scandalo inatteso per il primo cittadino.
In realtà tutto è nato da un’inchiesta della procura voluta dallo stesso Tidei, che ha finito per ritorcerglisi contro.
Il sindaco infatti aveva sporto denuncia contro alcuni avversari politici per corruzione. Perciò gli inquirenti avevano disposto il posizionamento delle telecamere per riprendere eventuali testimonianze di atti illeciti.
Ma evidentemente il buon Tidei, nella foga della passione, deve essersene dimenticato, e tra le migliaia di ore di girato le telecamere hanno catturato anche le prestazioni sessuali del sindaco, che sono finite inavvertitamente nei fascicoli d’accusa e che qualcuno degli imputati pare abbia fatto girare per screditarlo pubblicamente.
Il sindaco non ha compiuto alcun reato, invece chi ha diffuso quelle immagini, non inerenti alle indagini in corso, sì: si chiama Revenge Porn, ed è la diffusione non consensuale di immagini sessualmente esplicite.
Resta il fatto che sarà dura per Pietro Tidei difendersi di fronte al tribunale famigliare, talora ben più temibile di un qualsiasi processo civile o penale.
C’è poi da attendere il responso dell’elettorato: i suoi concittadini saranno stati contenti di sapere che in municipio ci si dedica ai piaceri della carne?

Lascia un commento

Condividi:

Gli ultimi POST

Le rubriche

Mondo Pop
Donne
come noi
La bottega
delle parole
Parola
d'autore
A voce
alta

Resta aggiornato

Instagram feed