153

Per quasi un anno i condomini di un palazzo di Lecco hanno vissuto nel terrore, vedendo le loro vite e la tranquillità dei loro domicili minacciati pesantemente dai comportamenti insensati di un loro vicino.
Si tratta di un uomo di 53 anni, con molti precedenti penali alle spalle, che da gennaio di quest’anno ha messo in atto un crescendo di minacce, insulti e danneggiamenti, sfociati a ottobre nell’arresto per “stalking condominiale”.
Per fortuna i magistrati hanno scelto per lui il carcere e non gli arresti domiciliari…
Non è chiaro quale sia il motivo che ha portato l’uomo ad aggredire con sempre maggiore violenza i residenti del condominio.
Insulti, spari con una pistola a salve, minacce di morte e inquilini talmente spaventati da trascorrere la notte in macchina pur di non ritrovarsi nello stesso edificio con l’uomo che in un’occasione ha persino provato a dare fuoco alla porta di uno di loro.
Alla fine sono scattate le manette e la pace sembra essere tornata nell’isolato.
Non sono rari i casi di scontri anche violenti tra proprietari di alloggi confinanti, basti ricordare la famosa scena in un film di Fantozzi in cui la riunione di condominio si tramuta quasi subito in una guerra civile in miniatura.
Anche nella quotidianità molti trascendono sino ad atti estremi. Abbiamo letto troppe volte di persone uccise per beghe tra condomini.
In casi come questi meglio fare subito una segnalazione alle autorità piuttosto che perdere tempo a discutere con un dirimpettaio dal carattere esageratamente irruento.

Lascia un commento

Condividi:

Gli ultimi POST

Le rubriche

Mondo Pop
Donne
come noi
La bottega
delle parole
Parola
d'autore
A voce
alta

Resta aggiornato

Instagram feed